domenica 26 agosto 2012

Sofora del Giappone


Styphnolobium japonicum

Sofora del Giappone
Styphnolobium japonicum
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineFabales
FamigliaFabaceae
GenereStyphnolobium
SpecieS. japonicum

Lo Styphnolobium japonicum o Sophora japonica, conosciuto con il nome comune di Sofora del giappone è una specie esotica, proveniente dalle regioni centro asiatiche, che si è diffusa in Europa nel XVIII secolo. È stata sempre utilizzata come pianta ornamentale per il pregevole fogliame, per la bellezza della fioritura e per l’eleganza del portamento.

Caratteristiche della pianta.

Fiori di Sofora del giappone
  • Fioritura: la fioritura avviene nei mesi estivi. I fiori di colore bianco crema o bianco violetto, a seconda della varietà, misurano 1-2 cm di lunghezza; sono riuniti in gruppi e sono leggermente profumati.
  • Foglie: le foglie sono decidue, composte da 7 o 13 foglioline con lamina lanceolata ed apice appuntito. Nella pagina superiore sono di colore verde scuro brillante, in quella inferiore sono poco più opache; in autunno, invece, assumono il caratteristico color oro su entrambi i lati.
  • Rami: i rami sono verdi e sottili, elastici, resistenti e molto ramificati.
  • Corteccia: la corteccia è rugosa e screpolata, di colore marrone chiaro; il legno è molto duro e resistente.
  • Frutti: i frutti a legume (lomento) contengono da 3 a 7 semi interspaziati da strozzature.
La pianta può raggiungere i 10-15m di altezza ed è adatta ad ogni tipo di terreno, teme il gelo e i ristagni d’acqua, perciò richiede posizioni ben soleggiate.

Usi terapeutici.

I suoi fiori contengono un principio attivo chiamato rutina (da cui si ricava la troxerutina), usato nella terapia della fragilità capillare

Nessun commento:

Posta un commento